BIANCHE STATUE CONTRO IL NERO ABISSO
testi di
Luigi Pirandello
NOTE DI REGIA
Questo spettacolo teatrale raccoglie diversi testi strutturati in maniera tale che Pirandello spieghi Pirandello: testi non teatrali, cioè, introducono brani di testi teatrali. Il percorso non segue la cronologia delle opere ma tenta una sorta di itinerario ideale. Qui di seguito presentiamo una breve guida allo spettacolo indicando i testi rappresentati nella loro sequenza.
- Lo spettacolo si apre con un brano tratto da QUADERNI DI SERAFINO GUBBIO OPERATORE, l'ultimo romanzo scritto da Pirandello, nel 1914, prima che egli cominciasse a dedicarsi al teatro. Nella storia dell'operatore cinematografico che diventa muto perché ha assistito ad un fatto raccapricciante, viene enunciata una delle frasi chiave della poetica pirandelliana: "C'è un oltre in rutto";
-Sembra però che per aprirsi allo sguardo di questo "oltre", si debba a-fondare una realtà fondata su determinate certezze. Lo strumento usato da Pirandello è la particolare considerazione che egli ha dei suoi personaggi e dell'essere personaggio in genere. E' quanto egli racconta nella novella LA TRAGEDIA DI UN PERSONAGGIO del 1911, in cui lo scrittore Pirandello "da udienza" ai suoi personaggi;
- L'irruzione dei personaggi, in quanto personaggi, sulla scena e nella vita avviene in maniera esemplare nel capolavoro del 1921: SEI PERSONAGGI IN CERCA D'AUTORE. Qui lo sfondamento della realtà in un mondo fissato rigidamente nella forma, quello dei personaggi che irrompono in uno spazio teatrale per veder rappresentata la loro storia, ha pienamente luogo;
- Il corto circuito fra realtà e rappresentazione fittizia della realtà sono ormai scattato. Il finale de IL FU MATTIA PASCAL (1904), la storia dell'uomo creduto morto che si crea una nuova esistenza, ne è la conferma sul piano narrativo;
- E la storia di ENRICO IV (1921), quella dell'uomo che diventa folle e si crede un imperatore medievale e quando rinsavisce decide di continuare a recitare la parte del folle, ne è la conferma sul piano drammaturgico;